Se potete documentarvi, magari con esperti agronomi, sulla possibilità di
ridurre l'uso di ogni sostanza utile per la salvaguardia dei vostri raccolti.
Per incomprensione tra me e il titolare che
credeva che non fosse solo acqua ricca di frequenze, ma anche di sostanze non dichiarate, perché trovava gli
insetti morti.
Nulla è valso chiarire che le piante col mio
trattamento aumentano le loro capacità di difendersi da attacchi di insetti nocivi e
anche da malattie, perché i veleni le piante li trovano nel terreno e attraverso le radici li assorbono ogni
volta che necessita uccidendo l'intruso. Così le piante sono in
grado di attirare gli insetti utili come le api e altri impollinatori.
Ovviamente per non stressare le piante sicuramente vanno aiutate con i
protocolli di difesa che ogni azienda deve adottare anche nel biologico!
dove ogni titolare di azienda potrà essere
libero di concordare direttamente con me il prezzo giusto
Non ci sono rappresentati o agronomi che
percepiscono percentuali sulle vendite..
Considerando che 5 litri si possono
aggiungere in un serbatoio del cannone ogni 200 litri si potranno effettuare un numero consistente di
trattamenti aggiungendo le sostanze da voi scelte per la cura e protezione delle piante riducendo nel tempo
sempre più.
Attualmente si riducono del 90% l'uso di
ogni sostanza (fitofarmaci o rame e zolfo) rispettando i normali intervalli di trattamenti che già
adottate.
Ora immagino che la
dimensione della Vs. azienda, sia molto estesa e, vorrei proporre di iniziare ad acquistare un lotto di
produzione 300 litri ad un prezzo concordato, il più vicino alle vostre aspettative, sapendo che potrà ridurre
notevolmente l'uso delle sostanze e adeguarsi ai limiti indicati nella legislazione dell'UE. E iniziare su di una zona ben delimitata e iniziare a osservarne i risultati
in termini di qualità e produzione, mi vanto oramai da anni che l'incremento sarà
sorprendente.
Resto in attesa della vostra risposta in merito.
Cordiali saluti.
Carmine Zannella